IN BARCAVELA

GOTA KANAL

PAGINA DODICI UNO

                                    DAL BALTICO CON AMORE

INTRODUZIONE

                

                                  CARTOGRAFIA  DEL GOTA-KANAL    ubicato nell’ Ostergotland della Svezia

 

        

         TRATTO DI CANALE                         UN  PONTE  LEVATOIO                            ANTICA CHIUSA

 

Tante cose ben combinate, ci hanno favorito la vera riuscita di questo viaggio, ben programmato

La programmazione delle ferie 2005 , è l’ idea di una fantastica coppia di “ Nauticanuti ” tedeschi, proprietari di una imbarcazione a vela da 33” , normalmente  ormeggiata nell’ insenatura del fiordo di Aabenraa in Danimarca, pochi chilometri a nord del confine con la Germania.

Il meraviglioso ambiente di Sicilia, dove ormai da alcuni anni questa coppia di tedeschi staziona in inverno in compagnia dello scrivente e della moglie, ha favorito la messa a punto del viaggio, la-sciandoci solo la variabile di fare il percorso in senso orario o antiorario in base alle condizioni meteo del momento e della direzione dei venti.

 

                                          

                                                L’ IMBARCAZIONE  CHE  HA PERMESSO  IL VIAGGIO

 

Sessanta giorni,che potevano diventare anche settatacinque, era la nostra  disponibilità anche rap-portata alla finestra “stretta” di buone condizioni meteo di quei luoghi.

Partenza dunque l’uno giugno.

Ci attendevano circa 1000 miglia nautiche ( c.a 1800 km ) di pura navigazione, che si sviluppavano in un percorso di una quarantina di tappe, un terzo delle quali nell’interno della Svezia.

La Danimarca, paese di partenza e di arrivo, è costituita da tre grandi isole, ma tappezzata da una  infinità di isolette, tutte ben attrezzati di porticcioli per accogliere i moltissimi yacht a vela che scor-

razzano in gran Plein Air .

 

            

          ACQUE   SPECULARI                        UNA BELLA DISPOSIZIONE

 

Sono porti di tenore elevato nonostante il costo/notte sugli  11 € , ma da   **** ( quattro stelle).

La Svezia invece, che si differenzia della Danimarca costituita di sabbia, per una struttura geologica per lo più di roccie porfiriche, offre grandiosi arcipelaghi, sia di fronte alla costa orientale ( 22.000 isolette ), che sulla costa occidentale, ma anche all’ interno presso Stoccolma.

Qui i porticcioli non mancano, sono ben documentati e fanno a gara con la Danimarca, ma ci sono anche anfratti, begli angoli da sogno, dove gettare l’ancora e aspettare il tramonto prima della mezzanotte !

         

                 BEL PASSAGGIO FRA LE ISOLE                        LA  CARTA  “ PARLA

  La Svezia è dotata di una grandiosa scelta di meravigliosi posti per la navigazione fluviale interna, interlacciata da chiuse che permettono il superamento di dislivelli ( nel ns. caso 100 mt slm ) e l’ at-traversamento di due grandiosi laghi interni come il Vattern e in Vanern . Da Goteborg ad esempio si può raggiungere Stoccolma per via fluviale, su un vaporetto turistico, con un viaggio di tre giorni e mezzo !

Si devono percorrere i due grandi canali che sono il Troheletta - Kanal ( più industriale ) ad ovest  e

il Gota-Kanal ( più turistico ) ad est .

             

PIROSCAFO DI LINEA  Stockolm-Goteborg         L’ IMMENSITA’ DEL TROHELETTAN  KANAL

Possiamo quindi riassumere il racconto in tre distinti capitoli, correlati ai tre tronconi di viaggio, dove  comunque ogni giorno non assomiglia per niente a quello precedente ! Venti giorni cadauno.